Polestar collabora con Fondazione Veronesi per il XX anniversario: una partnership dedicata alla ricerca in campo medico

Polestar, il marchio svedese di veicoli elettrici ad alte prestazioni, ha stretto una collaborazione con la Fondazione Umberto Veronesi, una delle più importanti fondazioni nella ricerca scientifica. Entrambe le realtà sono impegnate per un futuro migliore e si sono unite in occasione del ventesimo anniversario della Fondazione Umberto Veronesi Ets. Durante l’evento, è stato organizzato un concerto esclusivo a cura dell’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, il cui ricavato sarà destinato alla ricerca scientifica sui tumori tipicamente femminili.

Polestar, main sponsor e principale sostenitore dell’evento, ha esposto i suoi veicoli 100% elettrici, Polestar 2 Model Year 24 e Polestar 3, creando un collegamento tra la sua mobilità elettrica sostenibile e la ricerca scientifica innovativa sostenuta dalla Fondazione Veronesi.

Il Managing Director di Polestar Italia, Alexander Lutz, ha sottolineato che entrambe le organizzazioni condividono la passione per la ricerca e il desiderio di migliorare il mondo. Polestar si impegna a produrre automobili senza emissioni entro il 2030, adottando una politica di massima trasparenza rispetto ai dati di inquinamento ambientale e acustico.

Paolo Veronesi, presidente della Fondazione Veronesi, ha ringraziato Polestar per il suo sostegno all’iniziativa e ha evidenziato l’importanza delle auto elettriche nel ridurre l’inquinamento urbano. La serata è stata un’opportunità per raccogliere fondi per la ricerca sui tumori femminili, che è una delle principali aree di interesse della Fondazione.

Dal 2003, la Fondazione Umberto Veronesi Ets si impegna per la ricerca scientifica nell’oncologia e nelle malattie croniche, finanziando numerosi progetti di ricerca e supportando ricercatori e ricercatrici. L’obiettivo è garantire cure all’avanguardia e una migliore qualità di vita per i pazienti affetti da tumori.

Il concerto, che si è tenuto presso il Teatro alla Scala, ha offerto ai partecipanti l’opportunità di ascoltare pezzi di Mozart e Beethoven. I partecipanti all’evento hanno contribuito a sostenere la ricerca scientifica sulla lotta contro i tumori femminili e lo sviluppo di nuove terapie per migliorare la qualità di vita delle pazienti.

Questa collaborazione tra Polestar e la Fondazione Veronesi dimostra come il settore dell’automobilismo e la ricerca scientifica possano unire le forze per un futuro migliore.


Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *