Raoul Bova, ospite nel programma Belve condotto da Francesca Fagnani su Rai Due, affronta senza problemi le voci sulla sua presunta omosessualità del passato. “Ognuno è libero di pensare ciò che vuole”, afferma l’attore. La conduttrice richiama una precedente intervista in cui Bova aveva smentito con fermezza queste voci, avvenuta poco dopo la sua separazione. L’attore spiega che in quel periodo non aveva la chiarezza mentale necessaria per essere preciso nelle sue dichiarazioni. Bova fa riferimento anche alla sua relazione con l’ex suocera, l’avvocato Annamaria Bernardini de Pace. Quando la conduttrice menziona una lettera scritta dalla Bernardini de Pace e pubblicata dai media, Bova sostiene che queste azioni sono tipiche di persone che affrontano grandi dolori e cercano di sfogarsi attraverso la rabbia per danneggiare gli altri, pensando così di attenuare la propria sofferenza. Tuttavia, l’attore crede che alla fine questo atteggiamento si ritorca contro di loro.
Il programma continua parlando della relazione attuale di Bova con Rocío Muñoz Morales, iniziata subito dopo la fine del suo matrimonio. Bova afferma che hanno superato lo scetticismo e gli attacchi su questa storia, ma sono andati avanti credendo in se stessi e dimostrandosi con azioni concrete. L’attore nega di avere un’immagine da conquistatore e chiarisce che evita di creare situazioni ambigue. Quando la conduttrice chiede se non ci provi mai con le persone, Bova risponde che non dà nemmeno l’opportunità di provarci ad alcune persone e che con le amiche o i conoscenti evita completamente di creare situazioni ambigue.
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