Critiche social verso Salvini per il suo post sull’Esselunga: un’analisi della reazione online.

Matteo Salvini, il ministro e vicepremier italiano, ha suscitato una polemica sui social media dopo aver pubblicato delle foto di una giornata di spesa all’Esselunga, una catena di supermercati che è diventata famosa dopo uno spot che ha diviso gli spettatori. Sui social media, Salvini è stato bersaglio di numerose critiche da parte dei cittadini comuni.

I commenti sono stati tanti e vari. Luca Paladini, anima dei Sentinelli di Milano e consigliere regionale della Lombardia, ha sottolineato ironicamente che nonostante ci fossero trenta gradi di caldo, Salvini ha fatto una foto mentre comprava delle castagne. Anche Daniele Diaco dei Cinquestelle ha criticato l’azione del vicepremier, sottolineando i prezzi delle castagne (5 euro al kg) e l’accusa che le persone muoiano di fame.

Ma non sono stati solo i politici a criticare Salvini. Anche i cittadini comuni hanno espresso il loro disappunto, facendo notare le difficoltà economiche che molte famiglie affrontano quotidianamente. “Beato te che riesci a fare 6 borse della spesa! Noi comuni cittadini possiamo permetterci ben poco con quello che guadagnamo”, “Le domeniche belle dovrebbero essere passate in famiglia, non nei centri commerciali!”, “Matteo, con tutto il rispetto, questa volta ti saresti dovuto risparmiare. Ci sono tante famiglie che non arrivano a fine mese!”.

Le critiche non sono mancate nemmeno in tono ironico, con qualcuno che chiedeva se quella fosse la seconda parte dello spot e altri affermando che Esselunga avrebbe preferito che Salvini non avesse pubblicato quelle foto.

Insomma, la giornata di spesa di Matteo Salvini all’Esselunga ha scatenato un’ondata di critiche sui social media, con molte persone che hanno espresso il loro disagio e la loro insoddisfazione riguardo alla situazione economica del paese. Ovviamente le reazioni sono state varie e ognuno ha espresso il proprio punto di vista, ma l’unico fatto certo è che queste foto hanno suscitato una polemica che sembra lontana dall’essere risolta.


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