Animali, Human Dog: Uno sguardo allo zooantropologico attraverso le fotografie di Amodio

La mostra fotografica Human Dog 23, aperta al Castello Sforzesco a Milano, rappresenta un lavoro di carattere zooantropologico che esplora la nostra società attraverso la presenza del cane. La mostra fa parte della campagna Alimenta l’Amore, promossa da Coop Lombardia in collaborazione con i Comuni e le associazioni dei territori, che si occupa di raccolta di cibo per animali in difficoltà.

Human Dog 23 presenta 40 scatti realizzati da Silvia Amodio, che ritraggono cani insieme ai loro padroni. La mostra non si focalizza solo sui cani, ma vuole offrire uno sguardo sul mondo attraverso i loro occhi. Silvia Amodio sottolinea come i cani vivano con gli esseri umani da migliaia di anni e come questa coevoluzione abbia plasmato la nostra società. I cani sono sempre stati nostri compagni in tutte le attività e la mostra ci permette di riflettere su chi siamo e da dove veniamo.

L’evento è giunto alla nona edizione e ha attratto appassionati da diverse regioni. Molte persone hanno partecipato al set fotografico e si è creata una vera e propria Community di appassionati e professionisti desiderosi di contribuire a raccontare la relazione con gli animali.

Durante tutto il periodo della mostra, che sarà visitabile gratuitamente fino al 30 ottobre, sarà possibile acquistare un catalogo dedicato presso il Book Shop del Castello Sforzesco. Il ricavato sarà devoluto alle associazioni che si occupano di assistenza agli animali in difficoltà.

La fotografa afferma che il grande successo dell’evento dimostra la sensibilità delle persone verso gli animali. Fino ad oggi, ha fotografato oltre 1.300 famiglie, il che per lei ha un valore di ricerca scientifica. Queste foto raccontano una società multietnica e accogliente, con un numero sempre crescente di persone che preferiscono la compagnia degli animali a quella di altri esseri umani. La giornalista e fotografa sottolinea l’importanza di mantenere un equilibrio tra gli animali e la natura e illustra l’effetto sottovalutato delle specie aliene.

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica riporta che più di 37.000 specie aliene sono state introdotte nel mondo dalle attività umane, con un costo per la biodiversità di oltre 423 miliardi di dollari. In Italia sono presenti oltre 3300 specie invasive. Secondo Silvia Amodio, questi numeri mettono in evidenza quanto il nostro rapporto con gli animali sia complesso e spesso poco conosciuto.


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