È stato presentato oggi il progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di Messina. Il consorzio Eurolink, guidato dal Gruppo Webuild, ha consegnato la documentazione relativa all’aggiornamento del progetto, che include modifiche per adeguarlo alle più recenti norme tecniche e aumentare la sicurezza e la compatibilità ambientale. Il CEO di Webuild, Pietro Salini, ha dichiarato che il consorzio è pronto per iniziare fisicamente la costruzione e ha pianificato di assumere 10.000 persone. Il Ponte di Messina rappresenterà un collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria, ma sarà anche una vetrina dell’ingegneria italiana nel mondo. L’amministratore delegato della società Stretto di Messina, Pietro Ciucci, ha commentato che l’obiettivo è aprire i cantieri nell’estate del 2024. La società ha già avviato i tavoli tecnici di lavoro con i rappresentanti dei comuni interessati per garantire un dialogo costante. L’approvazione del progetto definitivo sarà seguita dalla conferenza di servizi con le amministrazioni interessate e dalla verifica della compatibilità ambientale. L’aggiornamento del progetto rappresenta il frutto di 50 anni di studi ed è stato progettato per garantire sicurezza e resistenza ai venti e ai terremoti. Il ponte sarà il più lungo al mondo, con una luce centrale di 3.300 metri, e accoglierà sia una strada che una linea ferroviaria, rivoluzionando la mobilità del Sud Italia.