Nell’intervista a Belve, Fabrizio Corona parla della sua carriera tumultuosa. Afferma di essere tante cose, come cinico, spietato e furbo, ma non cattivo o crudele. Si definisce un animale indefinibile e afferma di essere innamorato di sé stesso. Dichiara di essere sereno nonostante i suoi trascorsi in carcere e crede di essere più intelligente, preparato, simpatico e bello di chiunque altro. Ammette di fare molte ca**ate perché agisce d’impulso, ma crede di essere un genio. Afferma di poter sopravvivere anche a una caduta dal quarto piano, affermando di sentirsi immortale. Non crede in Dio, ma crede in se stesso come unico dio. Parla dei suoi problemi con i vicini e dei frequenti visitatori, tra cui ladri e polizia, nella sua vecchia casa. Afferma di essere amato più che odiato e considera le persone che lo odiano come degli sfigati che vorrebbero essere come lui. Rivela di essere diventato pazzo quando è entrato a far parte del mondo di Lele Mora e afferma che non esiste un uomo più bello di lui. Racconta di alcuni eventi che hanno cambiato la sua vita, come il momento in cui si gettò in una piscina vuota da adolescente e quando perse la memoria a causa di una pallonata. Afferma che se non fossero successe queste cose, si sarebbe suicidato. Parlando del suo periodo in carcere, sostiene di non aver imparato nulla e di essere diventato solo più cattivo e aggressivo. Ammette di avere ancora problemi con alcolici e psicofarmaci, dicendo che senza di loro non può dormire né funzionare. Infine, parla delle sue relazioni con Nina Moric e Belen, dicendo che ha fatto cose brutte a quest’ultima, ma che lei lo ha perdonato e lo conosce davvero. Conclude dicendo che le foto sessualmente esplicite scattate alle Maldive hanno aiutato la carriera di Belen.
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