Il TgR è esploso e i nuovi volti non hanno avuto successo, così come le sostituzioni. Attualmente si sta discutendo del contratto di servizio con il Movimento 5 Stelle. La destra Rai è prigioniera della sindrome Insegno.
L’emittente Nadef Rai è peggio di quella reale. Rai 2 sembra essere come Tele Colle Oppio, mentre la programmazione del mattino su Radio 1 è gestita dai terrapiattisti. Rai 3 rischia di affrontare la stessa sorte della banca Lehman. Giorgia Meloni sta perdendo la sua scommessa di farci apprezzare la Rai che promuove. Gli ascolti sono imbarazzanti, i programmi sembrano improvvisati e i conduttori sono riciclati. Questo sta portando alla nascita di una nuova televisione, la “televisione minima”, con solo il 3% di share. Pino Insegno, il portinaio di Palazzo Chigi, amico del premier e conduttore del programma “Mercante in Fiera” su Rai 2, ha registrato solo l’1.9% di share. Anche la pubblicità dell’Olio Cuore ha ottenuto più ascolti.