Il virus Dengue continua a diffondersi in Italia con un nuovo caso registrato a Pisa il 27 settembre 2023. L’Azienda Usl Toscana nord ovest ha individuato la persona infetta, la quale era appena tornata da un Paese tropicale.
Per garantire la sicurezza pubblica e agire con estrema cautela, il sindaco di Pisa, Michele Conti, ha emesso un’ordinanza per l’esecuzione urgente di un intervento di disinfestazione contro la zanzara tigre (Aedes Albopictus). Questa specie di zanzara è il principale vettore del virus. L’operazione mira a ridurre rapidamente la densità delle zanzare tigre nell’area di Cisanello, che include vie come Pungilupo, Sartori, Paolo VI, Paradisa e di Mezzana, per ridurre al minimo il rischio di una trasmissione autoctona di arbovirosi.
I trattamenti saranno eseguiti dalle ore 24 di stasera fino al termine dei lavori, sia nelle aree pubbliche che private, nell’area specificata dai responsabili del Dipartimento della Prevenzione delle Usl, sulla base dei luoghi in cui è stata individuata la presenza del caso di Dengue.
L’ordinanza richiede ai residenti, amministratori condominiali, operatori commerciali, gestori di attività produttive e all’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana di consentire l’accesso agli operatori incaricati della disinfestazione per l’esecuzione dei trattamenti larvicidi, adulticidi e la rimozione dei focolai larvali nelle aree esterne private come cortili, giardini e terrazze.
Durante la disinfestazione, è necessario seguire alcune precauzioni. Le misure consigliate includono: aspettare almeno 15 giorni prima di consumare frutta e verdura che potrebbero essere state trattate con insetticidi, lavare abbondantemente i prodotti e sbucciare la frutta prima di consumarla. In caso di mobili, suppellettili o giocattoli lasciati all’esterno che sono stati esposti al trattamento, è necessario procedere alla pulizia utilizzando guanti lavabili o monouso. In caso di contatto accidentale con l’insetticida, è consigliabile lavare immediatamente con acqua e sapone la parte interessata.
Inoltre, l’ordinanza stabilisce che ci si attenga alle indicazioni fornite dagli addetti per evitare la ricomparsa dei focolai larvali nelle aree che presentano ristagni d’acqua, come sottovasi, recipienti, cisterne, annaffiatoi, ecc. Questi dovrebbero essere mantenuti asciutti o coperti con coperchi ermetici o reti antinsetto. Le caditoie nei cortili e nei giardini dovranno essere trattate regolarmente con prodotti antilarvali.
La Dengue è una malattia simile all’influenza causata da un virus presente nei paesi tropicali e subtropicali. Viene trasmessa dalle zanzare del genere Aedes attraverso le punture e non da persona a persona. La Dengue non è presente in Italia e i casi registrati sono contratti durante i viaggi in paesi extraeuropei. Anche se la zanzara tigre (Aedes albopictus) è ampiamente diffusa nel nostro territorio, non è molto efficace nella diffusione del virus. La principale responsabile della trasmissione della malattia è un’altra specie di zanzara, l’Aedes aegypti, che non si trova in Italia.