Il tribunale ha assolto lo studente fiorentino di 25 anni che il 9 gennaio scorso ha aggredito e ucciso il neurologo in pensione Piero Orsini. L’assoluzione è avvenuta a seguito del riconoscimento del “vizio totale di mente” stabilito da una perizia psichiatrica ordinata dal tribunale. Il processo è stato celebrato con il rito abbreviato e il giovane si trova attualmente rinchiuso in una Rems toscana, dove rimarrà per 10 anni.
La perizia ha stabilito che il giovane era completamente incapace di intendere e volere, rappresentava una minaccia per la società e non era in grado di essere giudicato. Queste conclusioni sono state condivise anche dai consulenti della famiglia della vittima. Durante l’udienza preliminare di oggi, il giovane è stato assolto.
Lo studente fiorentino fu arrestato dopo aver aggredito Piero Orsini, che era incrociato casualmente per strada poco dopo essere fuggito dallo studio di uno psichiatra, dove era stato accompagnato dal padre.
Durante la stessa circostanza, il 25enne ha anche aggredito un giovane che era sceso per difendere l’anziano. La polizia ha arrestato il giovane pochi minuti dopo l’aggressione.