Funerali di Napolitano: l’auspicio di Gianni Letta per una tregua tra Berlusconi e il defunto presidente – Il video

Oggi l’Italia piange la perdita di un grande presidente, un protagonista della politica, un uomo legato alla sua storia ma capace di cogliere l’innovazione, un uomo che è riuscito a essere sia di parte che un uomo delle istituzioni. Gianni Letta, ex collaboratore di Silvio Berlusconi, è stato un rivale politico di Giorgio Napolitano. Nonostante le divergenze politiche, Letta riconosce l’importanza dell’ex presidente nella storia italiana. Durante il suo intervento in Aula per le esequie, Letta riconosce che la morte di una personalità come Napolitano è una perdita per tutti coloro che si interessano alle istituzioni. Letta definisce il lutto una questione repubblicana che non deve dare adito a divisioni. Letta analizza il rapporto tra Berlusconi e Napolitano, due persone con storie e mondi differenti che però hanno dovuto condividere i massimi incarichi dello Stato. Nonostante alcuni momenti di tensione, entrambi hanno dimostrato la volontà di mantenere un rapporto corretto e istituzionale. Letta esprime l’auspicio che con la morte di Napolitano si possano risolvere le divergenze e che possano ritrovarsi nella luce. Letta riconosce che gli anni dei governi Berlusconi sono stati difficili per Napolitano e ammira la sua sensibilità, stile e cultura costituzionale. Letta ricorda due episodi personali degli incontri tra i due leader. Uno risale al 1994 quando Napolitano dichiarò che le istituzioni devono venire prima delle affiliazioni politiche e che il confronto dovrebbe essere costruttivo. L’altro ricordo riguarda il giorno del giuramento di Napolitano come presidente, quando Berlusconi lo accompagnò al Quirinale. Questa immagine anticipò la futura presidenza di Napolitano e il governo di Berlusconi.