Giorgio Napolitano, ex Presidente della Repubblica Italiana, ha lasciato un segno indelebile nella storia e nella vita del Paese. Il suo contributo è stato apprezzato da Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato, che ha sottolineato la sua grande cultura e lunga esperienza. Gasparri e Napolitano si sono incrociati diverse volte nel loro percorso politico, con dialoghi spesso dialoghi sinceri e anche contrasti. Nonostante le differenze, Gasparri ricorda il rispetto reciproco e la capacità di confrontarsi nel rispetto delle istituzioni democratiche. Napolitano è stato un protagonista della vita politica italiana, facendo parte della corrente migliorista che cercava di portare il Partito Comunista verso posizioni più moderate. Nonostante un plauso controverso all’invasione sovietica dell’Ungheria, il suo impegno a guidare la corrente migliorista favorì la sua elezione alla presidenza della Repubblica. La sua intensa storia politica è stata fatta di passione, impegno, cultura e attenzione meticola per ogni singola vicenda. Gasparri afferma che la politica di Napolitano dovrebbe essere un esempio per molti, considerando il degrado qualitativo dei tempi contemporanei. Anche a Bruxelles è stato espresso cordoglio per la scomparsa di Napolitano, con le bandiere europee a mezz’asta davanti alla Commissione europea. I funerali di Stato per Napolitano sono stati laici, un’importante novità nella storia della Repubblica italiana. Molte personalità europee hanno reso omaggio a Napolitano, tra cui il presidente francese Macron e il presidente tedesco Steinmeier. Anche Papa Francesco ha voluto salutare Napolitano, apprezzando la sua umanità e la sua saggezza nelle decisioni cruciali per il Paese. I funerali si sono svolti a Montecitorio, con la salma che sarà tumulata nel cimitero acattolico di Roma. Il Paese è in lutto nazionale per la perdita di un grande statista.