Il presidente del Consiglio Nazionale Economia e Lavoro (CNEL), Renato Brunetta, ha tenuto un discorso in occasione dell’insediamento dell’XI consiliatura. Brunetta ha ringraziato la presenza del presidente e degli ospiti presenti, sottolineando l’importanza e la responsabilità dell’istituzione.
Ha iniziato il suo discorso citando il primo articolo della Costituzione italiana, che sottolinea l’importanza del lavoro. Tuttavia, ha osservato che il lavoro deve essere giustamente retribuito, dignitoso e sicuro. Ha sottolineato il problema della sicurezza sul lavoro, che non risiede solo nelle leggi, ma anche nella loro effettiva applicazione da parte dei corpi intermedi.
Brunetta ha sottolineato che il lavoro non è una merce come tutte le altre, ma un valore sociale e un bene comune. Ha affermato che il CNEL, come casa dei corpi intermedi, si impegna a fare del lavoro un’espressione di dignità e sicurezza.
Ha poi sottolineato l’importanza dei corpi intermedi nella democrazia e nel dibattito politico ed economico. Il CNEL, composto da esperti e rappresentanti delle categorie produttive, è in grado di offrire analisi e proposte condivise per affrontare le sfide attuali, come il lavoro povero, i salari adeguati e la crescita economica sostenibile.
Brunetta ha anche parlato delle rivoluzioni digitali, ambientali e demografiche in corso, che stanno cambiando il lavoro e la vita delle persone. Ha sottolineato l’importanza dei corpi intermedi nel gestire questi cambiamenti in modo inclusivo e responsabile.
Ha concluso il suo discorso richiamando il ruolo del merito nella società contemporanea e l’importanza di confrontare il merito con gli interessi sociali per trovare soluzioni condivise. Ha sottolineato l’importanza della responsabilità sussidiaria e della ridefinizione del ruolo del merito nella società.
Infine, ha citato un passaggio dello stesso CNEL scritto oltre 36 anni fa, sottolineando l’importanza della concertazione tra le parti sociali e il governo. Ha dichiarato che la risposta a questa sfida sarà verificata nei prossimi anni, ma ha sottolineato l’importanza di scelte innovative per il bene della nazione.