Il pm del tribunale di Nuoro, Riccardo Belfiori, ha richiesto una condanna a un anno di reclusione per la proprietaria e l’amministratore dell’hotel “Gli Ulivi” di Orosei, accusati di omicidio colposo per la morte di un bambino di 7 anni avvenuta il 2 settembre 2018. Secondo il magistrato, entrambi sono responsabili della manutenzione della piscina e avevano l’obbligo di prevenire il pericolo di annegamento che ha causato la tragedia. Gli avvocati dei genitori del bambino hanno sostenuto la richiesta del pm e hanno chiesto anche un risarcimento provvisorio di 100.000 euro per ogni genitore. I difensori degli imputati hanno invece richiesto l’assoluzione, affermando che la responsabilità di installare la grata era dell’amministratore della società proprietaria del residence. Quest’ultimo è già stato condannato a 5 mesi di reclusione per omicidio colposo. L’udienza si riprenderà il 3 novembre per eventuali controrepliche e la sentenza.