Una rinomata università nel nordovest della Cina ha preso una decisione che ha ottenuto molti apprezzamenti sui social media cinesi: non verranno più richiesti test di inglese per ottenere la laurea. La Xi’an Jiaotong University (Xjtu) ha attirato l’attenzione internazionale, compresa quella della CNN, con questa scelta.
La Cina, sotto la leadership di Xi Jinping dal 2012, ha incoraggiato il nazionalismo. I docenti delle scuole e delle università sono tenuti a non utilizzare testi occidentali e a evitare di discutere dei “valori occidentali”.
L’apprendimento dell’inglese è obbligatorio nelle scuole primarie e secondarie in Cina dal 2001. Tuttavia, due anni fa è stata vietata la somministrazione di esami finali di inglese nelle scuole primarie di Shanghai al fine di alleggerire il carico di studio degli studenti.
Il College English Test è presente in Cina dal 1987. Per molti anni, la maggior parte delle università richiedeva agli studenti di superarlo per potersi laureare. Tuttavia, negli ultimi anni, sempre più università hanno ridotto l’importanza dell’inglese, sostituendo il College English Test con altri esami. La Xjtu ha scelto di seguire questa tendenza.
L’iniziativa ha ricevuto numerosi elogi sui social media cinesi. Un influencer nazionalista, seguito da sei milioni di persone su Weibo, ha commentato: “L’inglese è importante, ma non lo è più con lo sviluppo della Cina. Ora dovrebbero essere gli stranieri ad imparare il cinese”. Un altro commento ha sottolineato: “Spero che altre università seguano questa decisione”.
Mentre la Cina sta voltando le spalle all’inglese, Taiwan, considerata da Pechino una provincia “ribelle” che deve essere “riunificata”, si sta invece impegnando per il bilinguismo entro il 2030.