La Germania compensa l’Italia per Ong e assistenza a terra, ma l’accoglienza dei migranti non è ben accolta

La Germania finanzierà delle ONG italiane che si occupano dei migranti sia a terra che in mare. Un portavoce del ministero degli Esteri tedesco ha confermato che il ministero sta attuando un programma di sostegno finanziario per supportare le operazioni di salvataggio nel Mediterraneo e i progetti per l’assistenza ai migranti a terra. Non sono state fornite informazioni sulle organizzazioni coinvolte, ma il portavoce ha affermato che sono state ricevute diverse richieste di finanziamento e che in due casi l’esame delle domande è già stato completato. L’erogazione dei fondi è imminente.

Il finanziamento riguarderà un progetto per l’assistenza a terra in Italia ai migranti soccorsi in mare e un progetto di un’organizzazione non governativa sulle operazioni di salvataggio in mare. Non sono stati rivelati i nomi delle organizzazioni coinvolte. Tuttavia, è importante notare che l’ambasciatore tedesco a Roma, Hans-Dieter Lucas, ha recentemente elogiato il lavoro di Sant’Egidio in Italia e nel mondo e ha dichiarato che la Germania continuerà a sostenerli. Il finanziamento per ciascun progetto varierà tra 400.000 e 800.000 euro. Il ministero degli Esteri ha stabilito che nel 2023 verranno destinati in totale 2 milioni di euro per finanziare tutti i progetti.

A giugno, il settimanale Der Spiegel aveva riferito che il ministero degli Esteri stava ritardando il finanziamento all’organizzazione tedesca “United 4 Rescue”, che finanzia le navi di ONG coinvolte nel soccorso dei migranti nel Mediterraneo, tra cui Sea Watch, Sos Humanity e Sea Eye. Si ipotizza che questo ritardo sia stato influenzato dalla volontà di rafforzare i rapporti con il governo italiano.

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