A ottobre partirà il centro di formazione politica permanente del Pd, che sarà aperto a quadri, amministratori, iscritti e simpatizzanti. Le lezioni si svolgeranno al Nazareno e online e saranno tenute da esperti di geopolitica, economia e ambiente, ma anche da influencer, artisti e intellettuali seguiti sui social network. Il progetto è stato voluto da Schlein, con il sostegno del tesoriere del partito, Michele Fina. Con questa iniziativa, il Pd cerca di uscire dalla bolla e di parlare alla società, al fine di costruire una nuova classe dirigente. L’obiettivo è quello di creare una istituzione permanente all’interno del brand, che superi le iniziative di tre giorni organizzate dalle correnti del partito con i giovani. Il riferimento alle Frattocchie del passato è un tentativo di tornare alle solide tradizioni dei quadri da indottrinare, ma è importante evitare di ripercorrere gli stessi errori. La segretaria del Pd, che è stata oggetto di critiche da parte di molte persone, ha ricevuto il sostegno di Sergio Cofferati, ex sindaco di Bologna, che ha ripreso la tessera del partito. Si prevede che Cofferati potrebbe diventare uno dei professori della nuova scuola di studi schleiniani, insieme a persone come Roberto Vecchioni. La scuola di formazione del Pd si propone di farsi capire meglio e di essere più espansiva, per uscire dalla sua bolla. Tutti i dettagli saranno annunciati in una conferenza stampa nei prossimi giorni. Questo progetto non è facile, considerando che tutti i partiti hanno ormai la loro scuola di formazione, ma spesso sono solo “non luoghi” dove si fa comunicazione politica senza vera interazione. L’importanza dell’orientamento dei professori evidenzierà l’indirizzo del Pd su vari temi. Il Nazareno tiene molto a questo esperimento, in quanto i partiti al giorno d’oggi si concentrano principalmente sulla comunicazione politica con i propri iscritti. E’ importante creare un ambiente formativo interattivo.
Frattocchie di Schlein: Come il Pd uscirà dalla bolla con Elly a scuola
