Covid, Domina la Variante Eris e Aumenta il Numero dei Positivi: Prime Dosi dei Nuovi Vaccini dal 25 Settembre
L’Italia, come il resto del mondo, sta affrontando una nuova sfida nella lotta contro il Covid-19. Con oltre 144.000 casi positivi attuali, si è registrato un significativo aumento di 2.806 casi rispetto alle settimane precedenti. Ciò che preoccupa maggiormente è che il 43,5% dei nuovi casi è attribuibile all’ultima variante di Omicron, conosciuta come Eris, che sta rapidamente diffondendosi anche in Europa. Parallelamente, si è verificato un triplicamento dei ricoveri, con un aumento significativo delle ospedalizzazioni da 697 a 2.378 e dei decessi da 44 a 99, secondo i dati della fondazione Gimbe confrontati tra il periodo 7/13 settembre e la settimana 10/16 agosto. Inoltre, il tasso di positività dei tamponi ha raggiunto il 14,9%.
I Sintomi di Eris e l’Efficacia dei Nuovi Vaccini
La variante Eris del Covid-19 ha manifestato sintomi che includono febbre, raffreddore, mialgie e mal di testa, che possono variare in intensità. Tuttavia, c’è una nota positiva: sembra che i nuovi vaccini siano efficaci contro questa variante. La consegna delle prime dosi di questi vaccini è stata anticipata al 25 settembre, e le Regioni italiane si stanno preparando per garantire la distribuzione rapida del vaccino, che verrà somministrato insieme al vaccino antinfluenzale. Le categorie prioritarie per la vaccinazione comprendono gli over sessanta, le persone fragili di tutte le età (a partire dai sei mesi), gli ospiti di case di riposo, le donne incinte e gli operatori sanitari, e per loro il vaccino sarà gratuito.
Sottoporsi al Tampone: Quando e Come
Per determinare se si è stati contagiati dal Covid-19, è fondamentale sottoporsi a un tampone. Tuttavia, è importante farlo dopo due o tre giorni dalla comparsa del primo sintomo, e non bisogna mai assumere antibiotici senza una reale necessità, poiché ciò potrebbe aumentare la resistenza agli antibiotici. Oltre al test molecolare, è possibile optare per il test antigenico, soprattutto se si prevede di ripetere il tampone dopo 48 ore.
Il Ritorno a Scuola Senza Restrizioni Covid
Per la prima volta dopo l’emergenza Covid-19, gli alunni e il personale scolastico sono tornati in aula senza le restrizioni e gli obblighi degli anni bui della pandemia. Non ci sono più isolamenti di cinque giorni per i positivi sintomatici e asintomatici, né l’obbligo di indossare la mascherina e di sottoporsi a tamponi, almeno per ora. Il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Francesco Vaia, ha sottolineato l’importanza di evitare il ritorno delle mascherine e della didattica a distanza, annunciando la creazione di un tavolo interdisciplinare tra vari ministeri per definire insieme le misure da adottare al fine di garantire una scuola serena per gli studenti, il personale docente e non docente, e le loro famiglie.
Conclusione
In questa fase critica della pandemia, l’Italia è chiamata a reagire con determinazione e a mantenere un alto livello di attenzione per contenere la diffusione del Covid-19, prevenire nuovi contagi e proteggere la salute di tutti i cittadini. Le prime dosi dei nuovi vaccini rappresentano una speranza, ma è fondamentale continuare a seguire le misure di sicurezza e adottare un comportamento responsabile per superare questa fase.