Migranti: Craxi predisse un aumento impressionante dei flussi

Secondo Bettino Craxi, i flussi migratori provenienti dalla riva sud del Mediterraneo aumenteranno in modo significativo. I paesi con una popolazione giovane naturalmente si sposteranno verso le città se non forniremo loro opportunità di sviluppo. Craxi già negli anni ’90 aveva previsto questi cambiamenti nel Mediterraneo. Oggi, le luci delle città di Lampedusa e di altre città italiane sono diventate il simbolo di sbarchi senza fine. Craxi era consapevole che l’Italia è un paese immerso nel Mediterraneo e che fa parte della nazione euromediterranea.

Craxi si è distinto anche per le soluzioni proposte per affrontare questo problema ancora emergente. Ha sottolineato l’importanza di contribuire allo sviluppo dei paesi della riva sud del Mediterraneo, e ha spiegato che questo avrebbe richiesto un impegno da parte di un’Europa unita. Tuttavia, l’Europa non sempre ha dato risposte adeguate. Craxi ha ribadito spesso che l’Italia ha bisogno dell’Europa e viceversa. Ha espresso la sua preoccupazione che la nuova Europa non dovesse essere solo il risultato di un’operazione istituzionale, ma dovrebbe avere una politica estera europea e un ruolo influente nella comunità mondiale.

Craxi ha osservato attentamente le dinamiche europee, come convinto europeista, ma con preoccupazione. Ha sostenuto che l’Europa dovrebbe difendere anche gli interessi nazionali. Ha avvertito l’Unione europea che le popolazioni della riva sud del Mediterraneo sono soggette a un rapido aumento demografico e ha chiesto di prendere in considerazione questa situazione.

In sintesi, Craxi ha previsto i flussi migratori provenienti dalla riva sud del Mediterraneo e ha sottolineato l’importanza di contribuire allo sviluppo di questi paesi. Ha sottolineato l’importanza dell’Europa e ha esortato a una politica estera europea efficace. Ha anche avvertito che le popolazioni della riva sud del Mediterraneo stanno crescendo rapidamente e ha chiesto all’Unione europea di affrontare questa sfida.


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