Un giovane parapendista francese di 30 anni ha perso la vita oggi nel primo pomeriggio dopo essere decollato dal Sass Pordoi nel gruppo del Sella, a Canazei, nella Val di Fassa. La chiamata di emergenza è arrivata poco dopo le 13 da un altro pilota di parapendio che ha assistito all’incidente. Ha riferito di aver visto il ragazzo precipitare e rimanere appeso con la vela alla parete del Sass Pordoi, a un’altitudine di circa 2.900 metri.
La Centrale Unica di Trentino Emergenza ha richiesto l’intervento di un elicottero, mentre gli operatori della Stazione Alta Val di Fassa del Soccorso Alpino e Speleologico si sono resi disponibili in piazzola. A causa delle nuvole che coprivano la parte alta della parete del Sass Pordoi, l’equipaggio dell’elicottero non è riuscito a individuare immediatamente la vela appesa in parete. Tuttavia, durante il sorvolo dell’area, hanno notato una persona inerme sul pendio alla base della stessa parete. Il Tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino è stato quindi sbarcato sul posto, ma purtroppo per la vittima non c’era più nulla da fare.
Dopo la conferma del decesso da parte del medico e l’autorizzazione delle autorità competenti, con il miglioramento delle condizioni meteorologiche, la salma è stata recuperata dall’elicottero e trasferita a Canazei.
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