Il mio magico soggiorno in Grecia è giunto al termine. Bagagli in mano (un po’ più pesanti rispetto all’andata, non cambierò mai), un ultimo, lento e malinconico sguardo intorno per fotografare con gli occhi della mente la fantastica struttura che mi ha ospitato in questi tre giorni e via, si parte a bordo dello shuttle del Costa Navarino Resort in direzione dell’aeroporto di Atene. Il viaggio è molto lungo, ben tre ore. Per fortuna che dai primi giorni di giugno sarà attivo un volo diretto per Kalamata! Potrete raggiungere, in tal modo, questa magnifica struttura in tutta comodità! Non riesco a dormire. Non voglio dormire perché voglio gustarmi ogni attimo di questo viaggio, fino alla fine. Guardo fuori dal finestrino il Resort allontanarsi pian, piano, fino a scomparire. Vedo il mare in lontananza, i campi da golf, i campi della proprietà Navarino. Mi tornano in mente alcuni attimi della giornata di ieri e, senza troppo pensarci, mi ritrovo a scrivere questo post.
Coccole e attenzioni al Costa Navarino Resort
Ieri, dopo l’escursione a Pylos, sono tornata al mio amato Resort. Ancora estasiata dopo la fantastica giornata (e piuttosto appesantita dopo la lunga sosta al ristorante), mi dirigo verso la mia Epsilon Room. La stanchezza, lo ammetto, iniziava a farsi sentire! Apro la porta e, come ogni volta al mio rientro in camera nel pomeriggio, trovo il mio bel pigiamino al centro del letto, piegato con amorevole cura. La stanza sempre impeccabile e un fantastico odore di pulito, misto al dolce profumo del mare. Di corsa faccio una doccia e scappo al primo dei due eventi che non voglio assolutamente perdere.
Alla scoperta della tradizione
Degustazione di olio autoctono. Bene, sono molto curiosa! Mi siedo al mio tavolino e, quasi ammaliata, inizio ad ascoltare Cristina. E’ stata davvero deliziosa! Ci ha raccontato della millenaria tradizione legata alla coltivazione e al raccolto delle olive, risalente addirittura all’era Micenea. Si è passati poi all’assaggio dei diversi oli, preparati appositamente per l’occasione. Una vera delizia! Cristina ci ha aiutato a distinguerne caratteristiche e tipologie, rispondendo ad ogni nostra domanda. Un’ora trascorsa in un baleno!
Il mio pomeriggio non è ancora finito! Ad attendermi una lezione di cucina locale della durata di tre ore! Entro nella sala un po’ titubante. Le mie abilità culinarie sono piuttosto limitate ma voglio mettermi alla prova. Delle donne del posto si mettono a disposizione e ci concedono di cucinare con loro! “Piccolo” spuntino di benvenuto: frittelle di pasta in versione dolce, con sciroppo d’uva, e salata, spolverate di formaggio. Che bontà! Più carica e motivata inizio, sotto indicazione delle mie coach, a stendere la pasta. Prepariamo un primo tradizionale, condito con cannella e formaggio. Non mi piace! Passiamo al dolce: torta d’arancia. L’aspetto lascia a desiderare ma il sapore è fenomenale! Capisco che la cannella qui si usa veramente dappertutto! Alla fine è stata un’esperienza divertente!
Tra sogno e realtà
Torno, quando ormai il sole inizia a calare, nella mia stanza. Un fantastico panorama mi dà il benvenuto! Ecco le vedute mozzafiato sono una delle cose che porterò nel cuore di questo mio intenso viaggio! Costa Navarino ci ha coccolato per tre giorni ed è stato davvero ospitale! Mi aggrappo alla realtà, dopo aver fantasticato per quasi tre ore. Tipico di me! Siamo quasi arrivati all’aeroporto di Atene e, per questo, vi saluto e vi bacio turisti intrepidi e viaggiatori sognatori! Al prossimo diario di bordo!