6 italiani su 10 attribuiscono la loro felicità al lavoro

Sei italiani su dieci considerano il lavoro una fonte di felicità, soprattutto i giovani tra i 18 e i 24 anni, secondo uno studio condotto da AstraRicerche per Heineken Italia. Lo studio, basato su un campione di oltre 1.000 lavoratori italiani di diverse età, ha rivelato che la pandemia ha cambiato l’approccio al lavoro. Per essere considerato il lavoro ideale, deve possedere alcune caratteristiche chiave.

Quasi la metà degli italiani desidera condizioni economiche adeguate e un ambiente di lavoro piacevole. È fondamentale avere un clima sereno tra i colleghi e i superiori. Il 44% degli intervistati reputa importante un equilibrio tra vita privata e professionale, mentre il 37% considera la stabilità contrattuale come un aspetto cruciale.

Non solo, l’attenzione verso la reputazione aziendale è un altro elemento importante. Il 31% degli intervistati tiene in considerazione l’impegno dell’azienda verso la sostenibilità, mentre il 37% ritiene rilevanti le tematiche riguardanti la diversità, l’equità e l’inclusione.

Teresa Ferro, direttrice del personale di Heineken Italia, ha sottolineato che l’azienda si preoccupa da sempre del benessere delle persone e cerca di promuovere una crescita sostenibile del mercato. L’obiettivo dello studio era comprendere come le esigenze dei lavoratori siano cambiate negli ultimi anni. I risultati del sondaggio confermano che l’azienda sta facendo progressi importanti nel soddisfare tali esigenze e ne sono orgogliosi.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Add a comment Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *