5 cose da sapere prima di visitare Porto: nessuno ti consiglia questi posti paradisiaci | Tutto merito degli azulejos

Se hai pianificato un viaggio in Portogallo, non puoi saltare la splendida città di Porto: ecco le 5 tappe immancabili.

Ah, il Portogallo, trionfo di colori, folklore e tradizione nel cuore dell’Europa. Questa Nazione suggestiva e e pittoresca attrae ogni anno milioni di visitatori; tuttavia, molti di essi puntano tutto sulla brulicante Lisbona, e finiscono per trascurare un’altra città portuale assolutamente imperdibile.

Si tratta di Porto, conosciuta anche come Oporto, la seconda città più grande del Portogallo. Essa si snoda lungo il fiume Douro, vicino alla sua foce nell’Oceano Atlantico, ed è famosissima per il suo affascinante centro storico, inserito nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.

Città di storia e cultura, Porto è caratterizzata da un labirinto di stradine, chiese antiche, torri, palazzi signorili e botteghe storiche, e le facciate degli edifici sono spesso decorate con gli splendidi azulejos, le tipiche piastrelle bianche e azzurre dipinte a mano che catalizzano immancabilmente l’ammirazione dei visitatori.

Porto è anche rinomata per la produzione locale dell’omonimo vino, da sorseggiare rigorosamente al tramonto, magari in un locale affacciato sul Douro: ecco dunque cosa visitare nel centro storico in attesa del momento dell’happy hour.

Porto, le 5 tappe più esclusive della città

Come anticipato, il centro storico custodisce un autentico concentrato di storia e cultura portoghese. A pochi passi dal fulcro di Porto, è possibile passeggiare sul Ponte Dom Luis I, un ponte ad arco in ferro che collega la città a Vila Nova de Gaia, e che offre degli scorci spettacolari sul Duoro. Proseguendo nella passeggiata, si giunge al Mosteiro da Serra di Pilar, un antico monastero dal quale è possibile ammirare l’intero skyline di Porto. Merita una foto. Anzi, un album intero.

Nel cuore di Porto, inoltre, sorge Praça da Liberdade, un ampio foro cittadino circondato da edifici storici e moderni, e da lì si raggiunge in un attimo Rua de Santa Catarina, la via prediletta degli shopping addicted. In questa strada commerciale albergano infatti numerosi negozi griffati e non, ristoranti chic e caffè in cui sorbire le fragranti bevande tipiche. A Porto sorge inoltre la Livraria Lello e Irmao, una delle librerie più belle e fornite al mondo, famosa per la sua architettura neogotica e l’incantevole scala interna. Infine, vale assolutamente la pena di visitare l’imponente Cattedrale di Porto, una delle chiese più antiche e meglio conservate della città, piastrellata in parte con i caratteristici azulejos.

Cosa mangiare a Porto

Se per quanto riguarda le bevande un calice di Porto è d’obbligo, i visitatori possono rifocillarsi con un’ampia selezione di vivande tipiche assolutamente prelibate. Per gli amanti dello street food c’è infatti la Francesinha, un sandwich ricco e sostanzioso farcito con vari tipi di carne, coperto di formaggio fuso e immerso in una salsa di pomodoro e birra: è francamente delizioso.

I palati più esigenti, invece, possono assaggiare il Bacalhau à Bràs, un piatto a base di baccalà sminuzzato, patate fritte e uova strapazzate, guarnito spesso con prezzemolo e olive, oppure il Caldo Verde, una zuppa di cavolo verde, patate e chorizo. O, ancora, le Sardinas Assadas, delle sardine grigliate servite con pane e insalata: leggerissime e sfiziose, perfette per un pasto veloce mentre si visita la città.