Arrestato per maltrattamenti in famiglia: uomo colpisce la moglie davanti al figlio minore
Un uomo di 47 anni, originario dell’India, è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo radiomobile di Bologna per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’episodio si è verificato sabato scorso, intorno alle 21:45, quando i carabinieri hanno ricevuto numerose chiamate di aiuto al numero di emergenza 112 da parte dei residenti di un palazzo nella zona di Navile.
Tra le varie segnalazioni, c’era anche quella del figlio della coppia, che era terrorizzato e piangeva, e ha riferito ai militari che suo padre stava picchiando sua madre. Una volta arrivati sul posto, i carabinieri hanno trovato l’uomo seduto sulle scale del condominio, circondato da diversi vicini, mentre continuava a insultare la donna.
La moglie, una donna di 41 anni di origine indiana, ha raccontato ai carabinieri che suo marito l’aveva prima insultata, chiamandola prostituta, e poi l’aveva presa a calci e pugni. Successivamente, l’uomo l’ha colpita con una sedia, facendole sbattere la testa contro il vetro della porta finestra della cucina. Il vetro si è frantumato, causando alla donna numerose ferite da taglio sul viso e sulla testa.
La vittima è stata immediatamente trasportata d’urgenza all’ospedale Maggiore dai sanitari del servizio di emergenza 118. Nel mese di marzo 2023, l’uomo era già stato oggetto di un provvedimento di ammonimento emesso dal questore di Bologna, che gli aveva imposto di astenersi dal commettere ulteriori atti di violenza domestica nei confronti della moglie.
L’uomo è stato arrestato e condotto in carcere in attesa dell’udienza di convalida. Questo arresto dimostra l’importanza di intervenire tempestivamente per proteggere le vittime di violenza domestica e di adottare misure preventive per prevenire episodi simili in futuro. La violenza domestica è un crimine grave che non può essere tollerato e richiede una risposta decisa da parte delle autorità competenti.