In pedana per il ‘1522’: la scherma italiana si impegna contro la violenza di genere
La scherma italiana si unisce alla campagna di sensibilizzazione per combattere la violenza di genere. Durante la seconda giornata della 1^ Prova di Qualificazione Nazionale Assoluti a Caorle, sono in corso due competizioni femminili di spada e fioretto, e le schermitrici italiane partecipano attivamente alla promozione del “1522”, un numero gratuito antiviolenza e stalking istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Dopo aver partecipato ieri alla cerimonia di illuminazione della facciata principale di Palazzo Chigi, l’adesione all’iniziativa del Ministero per le Pari Opportunità e del Ministero per lo Sport e i Giovani continua durante la competizione che si sta svolgendo in Veneto. Questa è la prima tappa verso i Campionati Italiani Assoluti di Cagliari nel 2024.
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Tra le testimonial di questa importante iniziativa contro la violenza sulle donne ci sono le campionesse azzurre Rossella Fiamingo, Mara Navarria ed Alberta Santuccio, insieme a tutte le partecipanti alle competizioni e ai membri del Gruppo Schermistico Arbitrale. La loro presenza e il loro impegno dimostrano l’unità e la determinazione della scherma italiana nel combattere questa grave problematica sociale.
La scherma è uno sport che richiede disciplina, concentrazione e rispetto reciproco. È un ambiente in cui le donne hanno raggiunto grandi successi e hanno dimostrato la propria forza e abilità. Pertanto, è importante che la scherma italiana si schieri contro la violenza di genere, promuovendo un messaggio di rispetto e uguaglianza.
La partecipazione alla campagna “1522” è solo uno dei modi in cui la scherma italiana si impegna a combattere la violenza di genere. Gli atleti, gli allenatori e gli arbitri lavorano insieme per creare un ambiente sicuro e inclusivo per tutti i praticanti di questo sport. La scherma italiana si impegna anche a sensibilizzare il pubblico su questa problematica, utilizzando la propria visibilità per promuovere un cambiamento positivo nella società.
La campagna “1522” è un importante passo avanti nella lotta contro la violenza di genere. Offrendo un numero gratuito per le vittime di violenza e stalking, si fornisce loro un punto di riferimento e un sostegno immediato. La scherma italiana è orgogliosa di partecipare a questa iniziativa e di contribuire a diffondere il messaggio di non violenza e rispetto.
In conclusione, la scherma italiana si impegna attivamente nella lotta contro la violenza di genere. Durante la 1^ Prova di Qualificazione Nazionale Assoluti a Caorle, le schermitrici italiane si uniscono alla campagna “1522” per promuovere un ambiente sicuro e rispettoso per tutti. Con la partecipazione delle campionesse azzurre e di tutti i partecipanti alle competizioni, la scherma italiana dimostra la sua determinazione nel combattere questa grave problematica sociale.