Sono 245 i migranti che sono sbarcati a Lampedusa dopo essere stati soccorsi ieri sera da tre motovedette della guardia di finanza e da una di Frontex. Viaggiavano su un peschereccio di 20 metri, salpato da Zuara in Libia. Una carretta che ha rischiato di affondare perché il mare era molto mosso.
I profughi hanno dichiarato di essere originari di Siria, Pakistan, Egitto e Bangladesh e d’aver pagato da 2mila a 5mila dollari a testa per la traversata. Tutti sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove, al momento, ci sono 251 persone.
Su disposizione della Prefettura di Agrigento, 150 migranti verranno trasferiti in mattinata con il traghetto di linea per Porto Empedocle. Al momento, quindi, rimarranno sull’isola 101 persone.
L’arrivo di questi migranti conferma l’emergenza che si sta vivendo a Lampedusa, con un costante flusso di persone che cercano di raggiungere l’Europa attraverso il Mediterraneo.
La situazione evidenzia la necessità di una soluzione a livello europeo per affrontare l’emergenza migranti, garantendo un’accoglienza dignitosa e una redistribuzione equa dei migranti tra i paesi membri.
Lampedusa continua ad essere uno dei principali punti di arrivo per i migranti che cercano di raggiungere l’Europa. Le autorità italiane stanno facendo del loro meglio per gestire la situazione, ma è necessario un impegno più ampio da parte dell’Unione Europea.