Continuano gli sbarchi di migranti lungo le coste del sud della Sardegna. Questa mattina, 11 migranti sono arrivati in spiaggia a Chia a bordo di un barchino. La notizia è stata riportata dal presidente di Confcommercio Sud Sardegna, Alberto Bertolotti, titolare dello stabilimento Araj sul litorale di Domus de Maria.
Bertolotti sottolinea che si tratta ormai di una consuetudine quotidiana, grazie alle condizioni meteo favorevoli e al mare calmo. La Guardia Costiera stava cercando il barchino e lo ha trovato grazie alla segnalazione dello stabilimento Araj. Sul posto sono poi arrivati anche i carabinieri.
I migranti saranno trasferiti al centro di prima accoglienza di Monastir.
Bertolotti precisa che agli stabilimenti balneari italiani spetta l’onere della segnalazione e della prima accoglienza, grazie al servizio di salvataggio e guardiania. Questi costi non contribuiscono alla produzione del reddito di impresa, ma sono oneri di servizio pubblico che lo Stato non sarebbe in grado di svolgere. Questi compiti vengono affidati agli stabilimenti balneari con piena fiducia, poiché vengono svolti in modo efficace e professionale.
Il presidente di Confcommercio Sud Sardegna aggiunge che, dopo aver accolto i dieci ragazzi approdati in spiaggia da Bourguiba dopo un giorno e una notte di navigazione senza alcuna esperienza di mare, e averli affidati ai carabinieri, spetta agli stabilimenti balneari il compito di bonificare il barchino da tutta la spazzatura a bordo. Questo viene fatto per un senso di responsabilità e per evitare che la spiaggia si riempia di plastica e indumenti, con uno smaltimento rigorosamente differenziato dei rifiuti.
Inizia così un’altra spettacolare giornata di estate ottobrina.
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